Oggi sul sito QuiMamme ho letto un articolo sull'allattamento prolungato, ovvero dopo i 12 mesi del bambino.
Le prime righe recitavano così:
"All’inizio una mamma che allatta viene guardata con tenerezza. Dopo i primi 6 mesi, con perplessità. Oltre i 12 con una certa disapprovazione. Nonostante le evidenze scientifiche e i vantaggi sulla salute della mamma e del bambino, quando si parla di allattamento prolungato, oltre l’anno cioè, molti storcono il naso".
Quanto è vero!!!!
"All’inizio una mamma che allatta viene guardata con tenerezza. Dopo i primi 6 mesi, con perplessità. Oltre i 12 con una certa disapprovazione. Nonostante le evidenze scientifiche e i vantaggi sulla salute della mamma e del bambino, quando si parla di allattamento prolungato, oltre l’anno cioè, molti storcono il naso".
Quanto è vero!!!!
Io sono assolutamente favorevole all'allattamento "prolungato", se così vogliamo definirlo!
Per me il momento dell'allattamento è sempre stato un piacere! Spesso un momento di intensa emozione! Di intimo colloquio con il mio bimbo! Di contatto non solo fisico, ma anche mentale!
Ho allattato i miei primi due bimbi fino a poco più di 12 mesi, dopo di che ho dovuto smettere perché ero incinta ;-) mentre sto ancora allettando il mio "piccolo", che ha 18 mesi! E ne sono felice!
Quando ciuccia, ancora adesso, a volte mi fermo a guardarlo e sento tutta l'intensità dell'amore che provo per lui!
Certo, lui mangia di tutto (non di può dire che non sia svezzato), perfino cose che magari i primi due non avevano il permesso di assaggiare (si sa che i primogeniti aprono la strada ai venuti dopo...), ma all'alba, quando di sveglia, viene a cercare il latte della mamma! Una "pre-colazione", poi di nuovo nanna (per di più nel lettone!) fino a quando non ci svegliamo tutti!
Insomma, una coccola della mamma mentre i fratelloni dormono!
Perché togliergli questo bellissimo momento?
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